La carie continua ad essere un problema di sanità pubblica nonostante i programmi di prevenzione governativi, complici la crisi economica e una società sempre più multietnica.
Da una recente indagine effettuata durante l’edizione 2014 del Mese della Salute Orale su 1300 visite effettuate in città italiane 1 cittadino su 2 presenta carie, con un’incidenza maggiore da sud a nord (51% contro 40%) e con una correlazione tra lo stato di igiene della bocca: il 77% dei soggetti con cattiva igiene presentava carie a fronte del 34% con buona igiene.
La patogenesi della carie, cioè il meccanismo d’azione con cui si manifesta la patologia è ben nota come sono note alcune norme per ridurne l’incidenza: la piramide ed il regolario che allego sono un riassunto graficamente intuitivo che contiene indicazioni importanti per la prevenzione di questa diffusa patologia.
Un ruolo importante è anche quello del dentista che deve promuovere la prevenzione primaria, cioè prima che la malattia insorga, ma anche quella secondaria che ha come obiettivo quello di intercettare la patologia in fasi inziali, cioè quando la carie è ancora piccola.
Io ed il mio staff vi aspettiamo per la visita periodica.
